Nonostante le concomitanti Olimpiadi degli Scacchi tenute a Batumi in Georgia, ben 65 giocatori hanno partecipato all’edizione numero 19 del Festival di Nichelino.
Ai primi cinque posti, troviamo quattro campioni stranieri con netto successo del Gran Maestro russo Igor Naumkin che ha concluso imbattuto con 4,5 punti su cinque. Al secondo posto un’altra vecchia volpe dei nostri tornei. Andjelko Dragojlovic. Terza piazza tricolore con Marco Angelini, sempre a suo agio nel torneo di Nichelino che ha portato a casa in ben due edizioni. Quarto l’albanese Ferdinando Petritaj e l’azero Pirvediyev, frenato anche da una fatale distrazione all’ultimo turno con il telefonino: il cellulare è squillato in sala di gioco con automatica sconfitta come da regolamento.
Nell’Open B trionfo del portacolori di casa, il tenace Francesco Malano che ha chiuso con 4,5 punti su cinque. Alle sue spalle gli ottimi Alessandro Biancotti e Claudio Gussone.
Infine, nell’open C, vittoria di Michele Rubino,nichilinese, che ha regolato Marco Bonacina e Giacomo Piazza.
Al di là del dato quantitativo di iscritti assolutamente superiore alla media degli altri tornei nazionali, è bene ricordare la straordinaria presenza di under 18: ben 35, oltre metà dei partecipanti totali. Da sottolineare e ringraziare a riguardo, i giovani paladini della Scacchistica Torinese.
Impeccabile come sempre la direzione dell’arbitro internazionale Jean Coqueraut che ha diretto nella suggestiva cornice dei saloni del Centro Grosa, messi a disposizione dal Comune.
Di seguito alcune foto durante la premiazione.
