Grande successo per l’edizione numero XXI del Festival Internazionale di Scacchi di Nichelino. 66 partecipanti provenienti da sei nazioni si sono sfidati nelle accoglienti sale del Centro Grosa per un weekend di alto contenuto tecnico.
Nel torneo principale, vittoria per il croato Milan Mrdja, vecchia volpe delle 64 caselle, che con tanta esperienza ha “giocato” d’anticipo consolidando il vantaggio in classifica nei primi turni per poi amministrarlo con prudenti pareggi nelle ultime due partite.
Un altro croato, Bogdan Lalic, era il grande favorito della vigilia ma è stato frenato dalla stanchezza (appena reduce da un altro torneo e da un lungo viaggio) e si è dovuto accontentare della quarta piazza preceduto dall’ungherese Zoltan Kovacs.
Ma la vera rivelazione del torneo è stato Cristian Alaimo che ha chiuso con uno splendido secondo posto mostrando di aver acquisito una piena maturità di gioco dopo essere stato tra i protagonisti della promozione in serie A del circolo di Nichelino.
Nei tornei collaterali, nell’ open B vittoria di Gabriele Beccaris (davanti a Maurizio D’Agostino e Simone Zerbin) nell’open C dominio dei giovani portacolori del circolo di casa con Francesco Santarsiero a precedere i fratelli Davide ed Emanuele Maran.
Tanti curiosi hanno sbirciato tra le scacchiere affascinati da un gioco antichissimo e unico dove possono sfidarsi nello stesso torneo in scala anagrafica 1 a 14, un bambino di 6 anni e un ostinato giovane di 84 primavere (Alessandro Di Piro e Salvatore Di Stefano).
Tra le autorità locali hanno voluto salutare i partecipanti Carmen Bonino, vicesindaco e Francesco Di Lorenzo, assessore allo sport: impeccabile la direzione arbitrale di Giovanni D’Ingiullo coadiuvato da Francesco Tobia e Giuseppe Bicceri.
Dopo la forzata pausa per il Covid, il successo di partecipanti mostra la volontà di tornare a sfidarsi di persona e la bontà di un’organizzazione capace di ottenere risultati importanti sul panorama regionale e nazionale. Ora l’appuntamento è per il 2023 per un’edizione da record.
