Non abbiamo fatto cento, ma forse è anche meglio così. La ventiduesima edizione del Festival Internazionale di Scacchi di Nichelino va in archivio con uno strepitoso record di partecipanti: 99 giocatori provenienti da 9 nazioni e da undici regioni.
Dal 20 al 22 Ottobre le sale del Centro Grosa hanno ospitato professionisti e appassionati del mondo delle 64 caselle che si sono dati battaglia in tre tornei, suddivisi per fascia di livello.
Nell’open principale affermazione del ventunenne Leonardo Loiacono, autore di una prestazione di grande maturità tecnica in cui ha dimostrato di saper padroneggiare al meglio i momenti cruciali della competizione. Un risultato ancora più prestigioso se si pensa che il titolo torna a un giocatore italiano dopo un decennio di dominio straniero.
Alle sue spalle il favorito della vigilia, Ilia Martinovici che ha condiviso il podio con un altro brillante nostro portacolori : Angelo Damia (i primi tre della classifica hanno concluso tutti a 4 punti).
Poco distanti l’ucraino Grigory Seletsky e Federico Madiai.
Nel torneo B vittoria di Anton Doromeychuk davanti a Ennio Gurgone e Gabriele Beccaris.
Dal 20 al 22 Ottobre le sale del Centro Grosa hanno ospitato professionisti e appassionati del mondo delle 64 caselle che si sono dati battaglia in tre tornei, suddivisi per fascia di livello.
Nell’open principale affermazione del ventunenne Leonardo Loiacono, autore di una prestazione di grande maturità tecnica in cui ha dimostrato di saper padroneggiare al meglio i momenti cruciali della competizione. Un risultato ancora più prestigioso se si pensa che il titolo torna a un giocatore italiano dopo un decennio di dominio straniero.
Alle sue spalle il favorito della vigilia, Ilia Martinovici che ha condiviso il podio con un altro brillante nostro portacolori : Angelo Damia (i primi tre della classifica hanno concluso tutti a 4 punti).
Poco distanti l’ucraino Grigory Seletsky e Federico Madiai.
Nel torneo B vittoria di Anton Doromeychuk davanti a Ennio Gurgone e Gabriele Beccaris.
Nel torneo C si è imposto Andrea D’Ambrosio davanti a Daniel Bona e Gabriel Bahnareanu.
Le partite hanno attirato anche curiosi che si sono mossi nella sala di gioco a conferma di un’interesse per una disciplina in costante crescita. L’assessore DI Lorenzo ha presenziato e salutato a nome delle autorità locali.
Le partite hanno attirato anche curiosi che si sono mossi nella sala di gioco a conferma di un’interesse per una disciplina in costante crescita. L’assessore DI Lorenzo ha presenziato e salutato a nome delle autorità locali.